FORMAZIONE COMUNICATIVO-RELAZIONALE e non solo


Le relazioni con gli altri - e gli stati emozionali che ne derivano - sono tra i fattori che più incidono - in positivo o in negativo - sul benessere psicofisico dell'individuo e sul buon funzionamento dei gruppi, delle organizzazioni e della società.
La formazione relazionale si occupa di studiare, analizzare e sperimentare i processi interpersonali e le competenze comunicativo-relazionali-emozionali.
Si rivolge a varie categorie di soggetti che, per lavoro o per crescita personale, desiderano migliorare le competenze in materia: scuole e aziende sanitarie, aziende private e organizzazioni pubbliche, professionisti e privati cittadini e più in generale tutti coloro che sono interessati a fare un percorso di riconoscimento di se stessi all’interno di un ruolo o di una organizzazione.
Comprendere se stessi e le dinamiche che attiviamo consente a ciascuno di star bene nelle relazioni interpersonali e di vivere in modo più soddisfacente e responsabile il proprio ruolo.
Nel vivere quotidiano siamo immersi in innumerevoli relazioni e il nostro essere esprime se stesso anche in conseguenza di esse. Talvolta l’ambiente, l’organizzazione, il ruolo possono influire sul nostro modo di essere e sulla percezione che abbiamo e che diamo di noi, più di quanto noi stessi immaginiamo.
Non sappiamo e non dobbiamo pensarci distinti da tutto ciò che ci circonda ma è altrettanto vero che per “essere” al meglio dobbiamo avere chiaro cosa tutto ciò comporta.

Sulla base di tali premesse vengono creati progetti ad hoc per tematiche e contesti, tutti comunque rivolti ad un miglioramento delle dinamiche comunicativo-emotive-relazionali, alla promozione della consapevolezza delle proprie abilità/talenti con un continuo sguardo all’”individuo” ed all’”ambiente”.


Titoli dei corsi già sviluppati e tenuti in vari contesti:
  • La didattica emotiva
  • L’insegnante moderno: e-leader emotivamente intelligente
  • Tecniche di comunicazione e di dibattito
  • Tecniche di intelligenza emotiva e Yoga della risata
  • Nozioni di organizzazione e funzionamento degli istituti scolastici
  • Quadro istituzionale e normativo sulla disabilità e integrazione
  • Tecniche di progettazione educativa
  • Metodi e strumenti di programmazione didattica
  • L’adolescente e il suo mondo relazionale: famiglia, scuola, gruppi dei pari 
  • Riannodare i legami con l’adolescente: indicazioni
  • Le emozioni comunicano significati - Strumenti di Intelligenza emotiva e creazione del Profilo emozionale individuale
  • La relazione con i beneficiari di servizi di animazione sociale
  • Elementi di gestione delle emozioni (rischi di burn out)
  • La prevenzione del burn-out
  • Modalità e tecniche di progettazione di un intervento di animazione-educazione con soggetti in età minore e con utenza portatrice di disabilità psico-fisica
  • Modalità e tecniche di progettazione di un intervento di animazione ludico-ricreativa in spazi gioco e centri ricreativi
  • Project work: progettazione di un intervento di animazione sociale e/o educativo di supporto alle famiglie
  • Gli stili comunicativi, i ruoli  e i comportamenti , le competenze comunicative di base
  • Dinamiche di gruppo
  • Le emozioni comunicano significati - Strumenti di Intelligenza emotiva e creazione del Profilo emozionale individuale (corso destinato ai counselor)
  • Nuovi paradigmi per la comunicazione medico paziente
  • Modello Culturale per la comunicazione in pratica
  • Comunicazione medico paziente e gestione dello stress relazionale
  • Inerzia terapeutica – Comunicazione medico/paziente – Il team multidisciplinare
  • Comunicazione assertiva e gestione dei conflitti nelle organizzazioni
  • Metodologie per il counseling relazionale e per la formazione delle abilità comunicativo-relazionali
  • Teoria e tecniche di comunicazione e gestione dei conflitti relazionali
  • Comunicazione non verbale per persone diversamente abili – La natura dei sensi (percorso di riscoperta della sensorialità)
  • La voce delle emozioni
  • Personalità ed Essenza

Ed ecco invece alcuni spunti per possibili corsi da sviluppare:

NELLE ORGANIZZAZIONI:

  • Alla ricerca della propria identità professionale
  • Autostima e self-efficacy
  • Benessere sul lavoro e qualità delle relazioni
  • Competenza personale e competenza sociale, le leve dell’Intelligenza Emotiva che generano valore personale e professionale
  • Consapevolezza di sé e del proprio ruolo
  • Essere per lavorare? O lavorare per essere? La professione come identità.
  • Gestione conflitti relazionali nelle organizzazioni
  • Gestione del cambiamento
  • Gestione del team e delle dinamiche di gruppo
  • L’arte della negoziazione
  • L’intelligenza emotiva come abilità personale e le sue ricadute in ambito lavorativo
  • La solitudine del leader
  • Leadership e gestione delle dinamiche di potere
  • Leadership emotivamente intelligente
  • Sviluppo delle competenze organizzative per le funzioni di coordinamento: l'intelligenza emotiva
  • Trasformare il disagio e la conflittualità interpersonale sul lavoro
  • Trasformare il disagio in potenzialità, tecniche di intelligenza emotiva come antitodo allo stress professionale
  • Il valore che mi do’, il valore che mi dai

PROFESSIONI SANITARIE E RELAZIONI DI AIUTO

  • Il valore aggiunto della comunicazione nella relazione con il paziente
  • L’organizzazione sanitaria: evitare la perdita di sé in un ambiente complesso
  • La comunicazione relazionale come Non tecnichal skills per medici ed infermieri
  • La self efficacy e l’inerzia terapeutica
  • Lavori sanitari, lavori di frontiera: l’intelligenza emotiva come antidoto al Burn out
  • Prevenire lo stress e gestire le emozioni negative (mobbing e burn out)
  • Strategie relazionali per l’assistenza infermieristica. Strumenti avanzati e concreti per ben-lavorare
  • Team multidisciplinare, l’opportunità del lavoro in team e la sfida della gestione delle conflittualità
  • Professioni di aiuto, il limite tra il “dare” e il “darsi”. Rischi e benefici.

L’impostazione dei percorsi è di tipo teorico-pratica, essi si caratterizzano per un approccio olistico interdisciplinare e una formula didattica interattiva ed esperienziale, saranno forniti elementi relativi alle teorie sottostanti le varie tematiche e saranno proposti: workshop esperienziali, simulate, role playing e "giochi" comunicativi di coppia e di gruppo; tecniche di consapevolezza, rilassamento e meditazione; tecniche di respirazione e di emotional release (sblocco emozionale); proiezioni e analisi di sequenze di film sulle problematiche emotivo-relazionali; confronto e condivisione in gruppo delle esperienze e dei vissuti dei partecipanti; tecniche per l'ascolto attivo e l'empatia; tecniche di team building e coesione di gruppo; sviluppo della creatività mediante brainstorming, immaginazione attiva etc., rispettando ovviamente le esigenze e le personalità interne al gruppo.
Il tutto ha lo scopo di  stimolare elaborazioni funzionali di situazioni problematiche, atteggiamenti e comportamenti individuali e di portare il corsista ad individuare le proprie dinamiche meccaniche e che creano disagio e di sostituirle con comportamenti scelti, consapevoli, più consoni e conformi alla propria natura.


Commenti

Post popolari in questo blog

COMUNICARE CON RAGAZZI E ADOLESCENTI - Incontri di approfondimento rivolti ad insegnanti e genitori